Venerdì 8 Novembre 2013


CUNEO
Teatro Toselli
ore 21.00

Alberto Mandarini, PHOEBUS QUARTET
& Orchestra d'archi "B.BRUNI"
LOVE SONG – Viaggio attraverso le canzoni italiane del XX secolo

...Si tratta di un immaginario viaggio musicale attraverso alcune tra le più significative canzoni d'autore del '900, da Luigi Tenco a Paolo Conte, dove le due tipiche formazioni del jazz e della musica classica, il quartetto e l'orchestra d'archi, si incontrano per dar vita ad uno spettacolo assolutamente coinvolgente e adatto a qualsiasi tipo di pubblico.
Gli arrangiamenti, realizzati appositamente per questo progetto, sono stati concepiti in modo da esaltare le caratteristiche dei due ensemble e di tutti i loro solisti al fine di ottenere un impasto timbrico originale ora delicato, ora aggressivo ma sempre assolutamente appassionato!

PHOEBUS QUARTET:
Alberto Mandarini - tromba, flicorno, piccolo
Fabrizio Trullu - pianoforte
Stefano Profeta - contrabbasso
Cesare Petrelli - batteria

IN PROGRAMMA:

GLI OCCHI DEI BAMBINI - Musica di Alberto Mandarini
PARLAMI D'AMORE MARIU' - Parole di Cesare Andrea Bixio, musica di Ennio Neri
BA-BA-BACIAMI - Parole di Riccardo Morbelli, musica di Luigi Astore
COME MI VUOI - Parole e musica di Paolo Conte
NON GIOCO PIU' - Parole e musica di Gianni Ferrio
SENZA FINE - Parole e Musica di Gino Paoli
VEDRAI, VEDRAI - Parole e musica di Luigi Tenco
ALMENO TU NELL'UNIVERSO - Parole di Bruno Lauzi, musica di Maurizio Fabrizio
TEMA DI NANA' - Musica di Alberto Mandarini

Arrangiamenti e Adattamenti: Alberto Mandarini

Programma di sala - (.pdf)

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ALBERTO MANDARINI
tromba, flicorno, piccolo, composizione, direzione d'orchestra

Nato a Trino (VC) nel 1966, intraprende l'attività musicale suonando con numerose orchestre sinfoniche italiane (Orchestra Sinfonica della RAI di Torino, "Orchestra Internazionale d'Italia", "I Filarmonici di Torino") e collaborando con diverse formazioni di soli ottoni. Si avvicina da subito al jazz collaborando con formazioni di tipo tradizionale (Rigomagus Jazz Band) e con alcuni tra i più importanti musicisti italiani dell'area creativa (E. Fazio, C. Actis Dato).
Ha suonato con la "Grande Orchestra Nazionale di Jazz", con l'Orchestra Enea Salmeggia e con numerose altre formazioni jazzistiche in tutta Italia collaborando con importanti musicisti italiani e stranieri tra cui Maria Pia De Vito, Elton Dean, Tim Berne, Tony Scott, Maria Schneider, Charlie Mariano, John Riley, Xavier Girotto, Andy Sheppard, Cecil Taylor, e Anthony Braxton.
Fa parte dell'"Italian Instabile Orchestra", del quartetto "Enten Eller", della Big Band di Giuseppe Emmanuele, del "Phantabrass"di Giancarlo Schiaffini, della "Crescendo Big Band" di Sandro Cerino e della "Proxima Centauri Orchestra" di Giorgio Gaslini.
Nel 1994, con Guido Mazzon ha costituito il "Trumpet Buzz duo" e, con Carlo Actis Dato e Lauro Rossi, il "Brasserie Trio" coi quali ha tenuto numerosi concerti in Italia Francia e Germania.
Dal 1995 al 2004 ha fatto parte dell'orchestra del cantautore Paolo Conte partecipando a diversi tour mondiali.
Nel 1996 ha dato vita al "Phoebus Ensemble", piccola orchestra operante in un ambito musicale che spazia tra la musica rinascimentale ed il jazz d'avanguardia e con la quale ha ottenuto notevoli riconoscimenti dalla stampa nazionale ed internazionale.
Dal 1997 al 2008 é stato Direttore artistico della "CVM Big Band" e dell'"Hasta Big Band".
Dal 1999 al 2008 é stato docente di Tromba ed Esercitazioni Orchestrali presso gli "Incontri Internazionali Di Musica Cluster".
Nel 2000 é stato finalista a Parigi all'audizione europea per l'"Orchestre Nazionale de Jazz" di Francia.
Nel 2001 ha costituito un proprio quartetto con Umberto Petrin, Giovanni Maier e U. T. Gandhi e ha tenuto i corsi di Tromba e Musica d'assieme al "3° Seminario de Jazz y Flamenco" di Siviglia e ai "Corsi di alto perfezionamento ad indirizzo jazzistico" di Villa Gomes a Lecco.
Nel 2002 é stato invitato a far parte del "Rara Jazz Quartet", con Andrea Dulbecco, Roberto Bonati e Roberto Dani, col quale ha suonato in Italia, Messico e Sud Africa.
E' inoltre molto attivo nell'ambito della composizione, dell'arrangiamento e della direzione d'orchestra. Il suo obiettivo principale é quello di far convivere le proprie esperienze musicali in un unico stile. Da questa ricerca sono nati diversi progetti tra cui "RotaAzione" (Balletto sulle musiche di Nino Rota per orchestra da camera), "Love Song", Metamorfosi, Omaggio a Walt Disney e altri.
Dal 2004 si occupa degli arrangiamenti e della direzione d'orchestra per i concerti di Natale della Cassa di Risparmio di Asti.
Sempre nel 2004 ha composto le musiche per il cortometraggio "Nanà" di Giuseppe Varlotta premiato a Venezia nel 2005 quale miglior film del festival "Cinecittà Holding 2005". Ha inoltre pubblicato per la casa editrice ANIMANDO, alcuni metodi per tromba e trombone unitamente ad una composizione originale per piccola orchestra jazz.
Nel 2005 ha dato vita al progetto "Love Song": viaggio attraverso la canzone italiana d'autore del ‘900 per Quintetto Jazz e Orchestra d'archi con ospite Gianluigi Trovesi.
Nel 2006, con Umberto Petrin e Stefano Profeta, ha realizzato "Tribute to Chet" dedicato a Chet Baker e con Daniele Tione, ha formato un duo col quale esegue prevalentemente musiche originali. Oltre a pubblicare un articolo su Clifford Brown su una importante rivista nazionale, si é occupato della direzione artistica per la sezione musica della casa editrice "Scritturapura".
Dal 2007 collabora in veste di solista con l'orchestra Flight big band.
Nel 2008 e nel 2009, per il comune di Asti, ha arrangiato e diretto le musiche del concerto intitolato "La carica dei 1000 e…" per coro di più di 1000 bambini accompagnati dall'Orchestra Classica di Alessandria.
Sempre nel 2008 ha fondato con Daniele Tione, Dino Contenti e Gigi Biolcati il "Quartetto Belcanto" col quale rivisita le arie dal ‘600 al ‘900 in chiave jazzistica.
Nel 2009, per "asti teatro 31" ha realizzato l'opera in prima nazionale "Metamorfosi"
Nel 2010, per la rassegna "Good Afternoon Peggy" legata all'esposizione di quadri sull'astrattismo organizzata da "ARCA" di Vercelli in collaborazione con il Museo Guggenheim di New York, ha realizzato l'opera in prima assoluta "Astratte Mutazioni" per Voce Recitante, Sestetto Jazz e Orchestra Sinfonica.
In qualità di solista, é stato invitato alla trasmissione televisiva "Via con me" in onda su Rai3 e condotta da Fabio Fazio e Roberto Saviano.
Nel 2011, con Mauro Grossi, Stefano Dall'Ora e Marco Castiglioni, fonda il 4tune Quartet col quale ha inaugarato il Festival Jazz di Chiasso. È stato inoltre invitato, in veste di solista ospite, con il quartetto di Corrado Guarino a partecipare alla realizzazione di 2 libri+CD di Roberto Piumini e Claudio Comini "I Giochi di Miles" e "Il soffio di Satchmo" per la collana Le Fiabe in Jazz pubblicati da Edizioni Curci.
Nel "2012, ha realizzato, per il quartetto Enten Eller, di cui fa parte dal 1995, gli arrangiamenti per orchestra d'Archi e Ottetto Jazz, finalizzati alla realizzazione dello spettacolo E(X)TINZIONE commissionato dall'Open Jazz Festival di Ivrea al quale ha partecipato in veste di direttore e solista.
Ha inoltre realizzato e diretto gli adattamenti per orchestra sinfonica e coro di voci bianche per lo spettacolo "La testa del chiodo" su testi di Gianni Rodari e musiche di Antonio Virgilio Savona commissionati dall'Orchestra Bartolomeo Bruni di Cuneo.
Durante l'A.A 2007/2008 é stato titolare della cattedra di Jazz presso il Conservatorio Statale di Musica Di Como e, a partire 2006, ha ricoperto diversi incarichi di docenza: Tromba jazz presso i Conservatori di Parma, Como e Trieste e Composizione e Arrangiamento Jazz (Como e Trieste).
Attualmente é docente di Tromba Jazz presso il conservatorio L. Marenzio di Brescia
È inoltre docente di tromba. musica d'insieme, e tecnica dell'improvvisazione presso la "Scuola Comunale di Musica F. Vallotti" di Vercelli, l'"Istituto Civico di Musica G. Verdi" di Asti, l'"Istituto Musicale C. Soliva" di Casale Monferrato e ha tenuto Seminari a Siviglia, Città Del Messico, Pretoria, Lecco, Aosta, Courmayeur, Chatillon, Laurino, Rovereto, Novara, Merano e Cannes.
Si é esibito in moltissime città tra cui: Roma; Nevers; S. Anna Arresi; Buenos Aires; Clusone; Noci; Rive-de-Gier; Monaco; Mulhouse; Bolzano; Zurigo; Moers; Le Mans; Vilshofen; Caserta; Ragusa; Norimberga; Verona; Bombay; New Delhi; Roccella Jonica; Grenoble; Reggio Emilia; Ivrea; Amsterdam; Mantova; Torino; Lecce; Ulrichsberg; Cannes; Den Haag; Berlino; Parigi; Willisau; Ruvo di Puglia; Dortmund; Genova; New York; Ferrara; Bruxelles; Valence; Pisa; Vignola; Perpignan; Madrid; Faro; Münster; Graz; Orsara; Saalfelden; Siracusa; S. Francisco; Siviglia; Nantes; Chiasso; Cremona; Trento; Vicenza; Merano; Bath; Vancouver; Toronto; Montreal; Skopje; Guimarães; Yokohama; Fukui; Copenhagen; Darmstadt; Città del Messico, Salamanca, Mainz, Istanbul, Londra, Vigo, Istanbul, Pretoria, Scutari, Juan Le Pen, Oslo…
Ha registrato circa 80 album (LP e CD), ricevendo numerosissime segnalazioni dalla stampa italiana e straniera.

CESARE PETRELLI
batteria

si laurea in DAMS, indirizzo musica, con tesi sulla drammaturgia di Ennio Morricone, ottenendo dignità di stampa. Ha partecipato al Veneto Jazz Festival 2004 e approfondito lo stile bebop con John Riley e Roberto Gatto. Nel 2006 compone il lied per contralto e orchestra "To you my friend", in occasione del 14° convegno internazionale sul metodo Suzuki. Insegna batteria alla scuola comunale di musica F.A.Vallotti di Vercelli. Ha collaborato con: Gianluigi Trovesi, Alberto Mandarini, Rudy Migliardi, Gianni Coscia, Anna Vella, Gianni Basso, Pippo Colucci, Emilio Soana, Paolo Tomelleri, Giusepe Canone e Dino Cerruti. Tra le ultime registrazioni il disco "Love Song" col Phoebus Quartet + orchestra d'archi e guest G.Trovesi. Si é esibito in teatri fra i quali: l'Afleri di Asti, il Coccia di Novara, il Civico di Vercelli; nell'auditorium del Lingotto di Torino e al BlueNote di Milano.

STEFANO PROFETA
contrabbasso

Nato a Vercelli nel 1971, ha iniziato a nove anni lo studio della chitarra classica presso la scuola comunale di musica F. A. Vallotti di Vercelli. Ha in seguito studiato contrabbasso con Franco Feruglio presso il Conservatorio Statale di Musica di Alessandria. Presso lo stesso conservatorio si é laureato con il massimo dei voti e la lode in Composizione e Arrangiamento Jazz. Ha seguito workshop e seminari di musicisti italiani e stranieri tra cui Sandro Gibellini, Ralph Towner e Carl Verhayan. Negli anni '90, dopo alcuni soggiorni in India, comincia lo studio del sitar e delle forme ritmiche legate alle tabla, approfondendo poi la conoscenza della musica indiana seguendo i corsi del Centro Studi Orientali e Mediorientali , sotto la guida del prof. Perinu, dell'Università di Torino. Inoltre la curiosità e l'amore per la musica in generale lo hanno portato via via a frequentare culture musicali e musicisti di svariate tradizioni, da quella occitana e franco-provenzale, fino a quella africana: é attivo, quindi, su un vasto panorama musicale, che spazia dal jazz alla musica d'autore no alla musica popolare ed etnica. Tra le collaborazioni si possono annoverare: John Riley, Alberto Mandarini, Kyle Gregory, Giampaolo Casati, Gianni Coscia, Gianluigi Trovesi, Mauro Beggio, Gianni Cazzola, Claudio Allifranchini, Sergio e Renzo Rigon, Emilio Soana, Alfred Kramer, Sandro Gibellini, Mauro Parodi, Marco Detto, Fabrizio Trullu, Piero Pollone, Rudy Migliardi, Francesco D'Auria, Claudio Filippini, Giulio Visibelli, Federico Sanesi, Anupam Shobhakar, Daniele Di Gregorio, Tony Arco, Massimo Manzi, Ginger Brew, Arthur Miles, Maria Pia De Vito… All'attività jazzistica aanca spesso lavori in studio e tour di musica leggera. Ha al suo attivo una discograa di 22 CD fra produzioni di musica jazz, pop, classica ed etnica.

FABRIZIO TRULLU
pianoforte

Comincia lo studio del pianoforte all'eta' di 4 anni a cui aanca qualche anno dopo quello del clarinetto. Prosegue gli studi presso il conservatorio "Pierluigi da Palestrina" di Cagliari, diplomandosi in "Organo e Composizione Organistica" intorno alla ne degli anni 70 "scopre" il Jazz. Suona con l'orchestra "Jazz in Sardegna" (diretta da Giulio Libano), e in piccole formazioni (occasionalmente anche con Steve Groosman) e frequenta i seminari di Siena Jazz studiando con Franco D'andrea, Enrico Rava e Paolo Fresu, da quest' ultimo viene invitato a suonare nel festival Jazz di Bussi sul Tirino (PE).
Viene votato dal critico musicale Franco Fayenz come miglior talento emergente italiano nella classica "Top Jazz" (Musica Jazz). Nel '91 partecipa al concorso "Jazz Contest" di Milano con il gruppo "Sardinia Quartet", classificandosi al primo posto. Per l'occasione presenta sue composizioni originali che vengono premiate dalla S.I.A.E. Frequenta i seminari della "Berklee School" di Perugia, perfezionandosi con Ray Santisi (insegnante di Keith Jarrett). Compie con la band americana gospel "Friendly Travelers (gruppo storico di New Orleans), un'intensa tourné in europa. Entra stabilmente nell'orchestra di Augusto Martelli come tastierista-arrangiatore. Con l'artista partecipa ad importanti manifestazioni come il "Ballamondo" (di Raoul Casadei), collabora con Gloria Gaynor, Gipsy King, Henghel Gualdi ecc…, e partecipa in diverse trasmissioni televisive delle reti Fininvest, come "Ballo Amore e Fantasia", "Strada Facendo", "Tacchi a spillo". Collabora con il vibrafonista Daniele Di Gregorio, e occasionalmente anche con il grande percussionista Argentino Luis Agudo. Suona con il cantautore Claudio Rossi, e nello stesso anno registra "Il lago nel pagliaio", e nel 2003 "Viaggiatore di coperta".
Nel primo lavoro discograco sono presenti Agostino Marangolo, Antonello Salis, Giorgio Conte, e la voce recitante di Bruno Gambarotta.
Ha collaborato con Gipo Farassino, con il quale ha un'intensa attività concertistica in Italia e all'estero. Forma il progetto musicale "Aura Trio", (organico particolare per sonorità e repertorio), insieme alla cantante Silvia Infascelli e Stefano Profeta (Tabla, Sitar e Chitarra). Dal 2005 inizia la sua collaborazione con il Phobus Quartet guidato dal trombettista Alberto Mandarini, e nel 2006 con l'aggiunta dell'orchestra d'archi "Enea Salmeggia" e il solista d'eccezione Gianluigi Trovesi, registra il live "Love Song".
Occasionalmente collabora anche con artisti quali Gianni Basso, Rudy Migliardi, Gianni Coscia e Paul Jerey. Dal 2007 e' impegnato con un particolare progetto musicale, che vede la fusione tra due "ensemble", un trio Barocco Laus concentus, e un trio denominato Musicarte Jazz Project. Da questa fusione timbrica, attraverso l'utilizzo di un repertorio che va da Girolamo Frescobaldi a Claudio Monteverdi, nel giugno dello stesso anno registra Barocco in Jazz. E' stato docente di pianoforte complementare Jazz presso il Conservatorio "Antonio Vivaldi" di Alessandria, insegna presso la scuola civica di Mortara P.Mazza e collabora occasionalmente con il conservatorio G.F.Ghedini di Cuneo. Al suo attivo numerose incisioni discografiche.


Inserito il 21/10/2013 alle ore 18:10:01 da: info@orchestrabruni.it

 

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