Coro "RUGGERO MAGHINI" Luca Benedicti, organo Claudio Chiavazza, dir..." />

Sabato 23 Novembre 2013


CUNEO
Chiesa S.Cuore
ore 21.00

"1813-2013
Verdi e Wagner: un confronto a margine della loro produzione operistica"


Coro
"RUGGERO MAGHINI"
Luca Benedicti, organo
Claudio Chiavazza, direttore

La storia della musica si racconta ricorrendo spesso a dicotomie, delimitando ambiti stilistici, estetici, ideologici contrapposti, rievocando conflitti tra fazioni guidate spesso da ignari capiscuola. L'Ottocento si riassume semplicisticamente nell'enumerazione di termini antitetici: musica assoluta e a programma, wagneriani e antiwagneriani, senza dimenticare i contrasti di stampo nazionalistico.

La musica corale di ispirazione religiosa pare sottrarsi a un tale ribollire di antitesi. Nel suo grembo si ricompongono le opposte militanze, sotto l'egida di due antichi maestri che proprio allora assurgono al mito: Bach e Palestrina. Il gioco delle preconcette appartenenze é scombinato da imprevedibili parallelismi: Liszt e Bruckner, irriducibili wagneriani, manifestano insospettate affinità con Verdi, guida dell'opposta fazione. Brahms e Rheinberger, antiwagneriani, dimostrano di non essere del tutto insensibili alle lusinghe armoniche dell'autore del Tristan.

Il grande assente dal neutrale agone religioso, Richard Wagner, vi si affianca con un'autentica rarità. In un brano laicissimo come il compianto sulla tomba di Weber, Wagner evoca un'atmosfera sacrale di grande suggestione. Il suo sentitissimo omaggio al padre dell'opera tedesca dimostra quanto essenziale sia stato il proprio ruolo nella creazione di quella Sensucht tipicamente romantica in cui ogni opposto estremismo finisce per stemperarsi.


Programma

Franz Liszt (1811-1886)
- Ave Maria, 1852, per coro e organo

Richard Wagner (1813-1883)
- An Webers Grabe, 1844, per coro maschile a 4 v. a cappella

Giuseppe Verdi (1813-1901)
- Pater noster "volgarizzato da Dante", 1879, per coro a 5 v. a cappella
- Ave Maria "su scala enigmatica", 1889, per coro a 4 v. a cappella
- Laudi alla Vergine , dal Canto XXXIII del Paradiso di Dante, 1886, per coro femminile a 4 v. a cappella

Josef Rheinberger (1839-1901)
- Sonata n.1 in do minore, op.27, 1869, per organo solo (Prelude-Andante-Finale)
- Abendlied, op.69 n.3, 1855, per coro a 6 v. a cappella

Anton Bruckner (1824-1896)
- Locus iste, 1869, coro misto a 4 v. a cappella
- Christus factus est, 1884, per coro misto a 4 v. a cappella
- Virga Jesse, 1885, per coro misto a 4 v. a cappella

Johannes Brahms (1833-1897)
- Geistliches Lied op.30, 1856, per coro e organo

Programma di sala - (.pdf)
Locandina - (.pdf)

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Il Coro Maghini

intitolato a una delle figure più significative della vita musicale di Torino - Ruggero Maghini, direttore del Coro Rai dal 1950 per oltre vent'anni - si é costituito nel giugno 1995 in occasione di una produzione con l' "Orchestra Sinfonica Nazionale" della RAI; da allora ad oggi ha collaborato più volte con la stessa orchestra affrontando le pagine più significative del repertorio sinfonico-corale da Bach a Britten, da Mozart a Mahler. Dal 2006 collabora stabilmente anche con l'"Academia Montis Regalis" con la quale ha realizzato numerosi progetti concertistici nell'ambito delle stagioni dell' Unione Musicale di Torino, della Società del Quartetto di Milano ed ha partecipato alla 50ª Settimana Internazionale di Musica Sacra di Monreale (Palermo) e al Festival di Musica Antica di Bruges (Belgio). Negli ultimi 3 anni ha partecipato all'Innsbrucker Festwochen der Alten Musik. Nel mese ottobre 2012 ha collaborato per la prima volta con il Teatro Regio di Torino per l'allestimento di Der Fliegende Holländer di Wagner. Nel 2013 con l'OSN della Rai ha eseguito La Creazione di Haydn (a fianco del Coro della Radio Svedese) e Il Messia di Haendel e prossimamente la Messa in mi bemolle D 950 di Schubert, sotto la direzione di Ivor Bolton. Accanto alla produzione con orchestra il Coro Maghini ha affrontato una buona parte del più significativo repertorio per coro a cappella dal barocco alla musica contemporanea. Accanto al Coro, é sorta nel 2005 l'Accademia Maghini, la cui attività istituzionale é indirizzata prevalentemente alla formazione vocale dei coristi, sia amatoriali che professionisti, e all'organizzazione di eventi quali la rassegna Musica nei luoghi dello spirito.

Claudio Chiavazza

ha studiato presso il Conservatorio di Torino diplomandosi in Clarinetto, Musica Corale e Direzione di coro. Si é poi perfezionato in direzione corale con Peter Erdei presso l'"Istituto Kodály" di Kecskemèt in Ungheria; in qualità di direttore ha tenuto concerti in Italia, Austria, Belgio, Belgio, Ungheria, Francia, Svizzera, Grecia, Repubblica Ceca, Ex Yugoslavia, affrontando un repertorio che spazia dal canto gregoriano alla polifonia vocale contemporanea con diverse prime esecuzioni. Fin dalla sua fondazione, é direttore del Coro Maghini con cui ha affrontato le più importanti pagine del repertorio sinfonico-corale collaborando con direttori quali Rafael Frühbeck De Burgos, Yuri Ahronovitch, Kirill Petrenko, Gerd Albrecht, Kristian Jarvi, Serge Baudo, Simon Preston, Jeffrey Tate, Juanio Mena, Gianandrea Noseda, Wayne Marshall, Helmuth Rilling, Cristopher Hogwood, Robert King, Ottavio Dantone. Ha diretto diversi complessi partecipando ad importanti festival quali MiTo-Settembre Musica, Tempus Paschale di Torino, 50° Settimana Internazionale di Musica Sacra di Monreale (Pa), Armoniche Fantasie, Musica Recercata di Genova, Festival dei Saraceni, 5° Festival Musicale della Via Francigena, Les Baroquiales di Sospel, Musique Sacrée en Avignon, Innsbrucker Festwochen der Alten Musik.

Luca Benedicti

é diplomato in Organo e Composizione Organistica ed in Musica Corale e Direzione di Coro; ha approfondito la sua preparazione con E. Kooiman, M. Radulescu, L. Rogg e J. Guillou. Concertista dal 1988, si esibisce in Italia e all'estero (Francia, Germania, Danimarca, Svizzera, Austria, Inghilterra) in importanti Festival Organistici Nazionali e Internazionali. Dal 2004 collabora con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI con la quale ha partecipato nel 2008 al festival internazionale di musica sacra di Cuenca (Spagna). Svolge intensa attività didattica ed é direttore artistico di importanti Rassegne Organistiche Internazionali. Nel 2011 é stato invitato a suonare nella Basilica di Ottobeuren e nella Cattedrale di Friburgo (Germania); nel dicembre 2012 ha tenuto un concerto nella Sinagoga Centrale di New York e recentemente, estate 2013, una tournée di concerti in Australia.


Inserito il 09/11/2013 alle ore 09:29:27 da: info@orchestrabruni.it

 

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